Come omologare il gancio traino

L’omologazione del gancio traino è disciplinata dagli articoli 75 e 78 del codice della strada ed è necessario procedere ad effettuarla nel caso in cui il gancio traino non era già installato precedentemente nel veicolo al momento dell’acquisto. Per circolare in regola è necessario sottoporre l’autovettura al collaudo e per fare ciò è necessario raggiungere la Motorizzazione Civile di appartenenza. Affinché si possa procedere ad effettuare le procedure del collaudo è necessario presentare la seguente documentazione.
• Domanda redatta sul modello TT 2119 disponibile presso lo sportello informazioni compilato dal proprietario del veicolo. In alternativa è possibile scaricare il documento direttamente sul sito della Motorizzazione Civile.
• Dichiarazione di montaggio a regola d’arte e secondo le prescrizioni del costruttore rilasciata dall’installatore.
• Documentazione tecnica del dispositivo installato completa di tutti i dati tecnici utili per la verifica che viene rilasciata dal costruttore.
• Fotocopia della carta di circolazione.
• Versamento di 25,00 euro sul bollettino di conto corrente n.9001 tariffa motorizzazione.
• Versamento di 14,62 euro sul bollettino di conto corrente n.4028 imposta bollo.

Dopo aver compilato il modulo fornito ed aver seguito tutti questi passaggi, sarà possibile prenotare il collaudo presso la Motorizzazione Civile. Nel momento in cui verrà superata la fase di collaudo, verrà rilasciato al conducente un tagliando autoadesivo da incollare sul libretto di circolazione. Normalmente non è una procedura lunga e nella maggior parte dei casi viene ultimata in giornata. Nel caso in cui dovesse impiegare più tempo, verrà rilasciato un permesso provvisorio al conducente. I veicoli omologati secondo la direttiva europea n. 2001/116/CE possono essere dotati fin dall’origine della struttura di traino. In quest’ultimo caso, poiché il gancio traino è stato inserito dalla casa produttrice stessa, non sarà necessario effettuare alcun tipo di collaudo. E’ però obbligatorio per il conducente recarsi comunque presso la Motorizzazione.