Il sogno di un lampadario in vetro di Murano

Le origini della lavorazione del vetro a Venezia risalgono ai tempi dell’Impero Romano quando il vetro stampato veniva utilizzato per l’illuminazione negli stabilimenti balneari. Unendo l’esperienza romana con le abilità apprese dall’impero bizantino e il commercio con l’Oriente, Venezia è emersa come un importante centro di produzione del vetro già nell’VIII secolo. Una delle prime fornaci per il vetro su un’isola veneziana, risalente all’VIII secolo, fu scoperta dagli archeologi nel 1960.

Verso la fine del 1200, la produzione di oggetti in vetro della migliore qualità era la principale industria della città, come confermato dall’istituzione della Glassmakers Guild che stabiliva norme e regolamenti per gli artigiani. Lo scopo della gilda era salvaguardare i segreti del commercio e garantire la redditività del settore. In linea con questi obiettivi, una legge del 1271 proibiva l’importazione di vetro straniero o l’impiego di falegnami stranieri.

Nel 1291 fu approvata una legge ancora più radicale che gettò le basi per l’istituzione di Murano come principale centro di produzione del vetro. Questa legge imponeva che tutte le fornaci utilizzate per la lavorazione del vetro fossero spostate da Venezia a Murano per evitare il rischio di incendio delle fornaci che si diffondevano sulle strutture in gran parte di legno della Venezia sovrappopolata. Molti storici concordano sul fatto che il vero motivo di questa legge era di isolare gli artigiani del vetro in un luogo in cui non sarebbero stati in grado di rivelare segreti commerciali. Una successiva legge approvata nel 1295 che proibiva ai produttori di vetro di lasciare la città conferma questa teoria.

Gli artigiani che lavorano nel commercio del vetro sono stati ben ricompensati per i loro sforzi. Avevano uno status sociale privilegiato e le loro figlie potevano sposarsi con le famiglie veneziane più ricche e nobili. Applicando questo approccio intelligente, il governo veneziano ha assicurato che i produttori di vetro incoraggiassero la loro progenie a continuare il commercio e che i segreti commerciali rimanessero nelle famiglie e alimentassero i processi creativi che portavano all’innovazione e all’ulteriore successo. Questo, insieme alla comoda posizione di Venezia al crocevia degli scambi tra Oriente e Occidente, conferì a Venezia il potere monopolistico nella produzione e vendita di vetro di qualità in tutta Europa che durò per secoli.

Vuoi iniziare a sognare con un elemento d’arredo che farà la differenza nella tua casa o nel tuo ufficio? Inizia anche tu aggiudicandoti uno dei meravigliosi lampadari vetro Murano, come quelli che troverai su Sogni Di Cristallo: compagnia con una passione che, come puoi vedere dal loro sito, si ammira ancora oggi nelle sue fornaci veneziane, in Italia, dove Maestri muranesi continuano a realizzare prodotti per l’illuminazione secondo l’antica tecnica unica in tutto il mondo.

Si tratta di un sapere autentico, artigianale, custodito da un millennio nella città di Venezia e tramandato di generazione in generazione fino ai giorni nostri. Sul sito puoi ammirare un’ampia selezione di lampadari in vetro di Murano: non avrai che l’imbarazzo della scelta. D’altronde, i designer di Sogni Di Cristallo delineano su carta (anche su indicazione dei clienti) i modelli che saranno poi realizzati dalle mani dei maestri artigiani. I disegni possono riprendere la tradizione classica veneziana o proporre nuove idee e stili, secondo la collezione di appartenenza.