Il volo ha fatto ritardo? Richiedi il rimborso alla compagnia aerea

Il ritardo di un volo aereo non è solo una fastidiosa perdita di tempo, ma spesso si rivela anche un problema vero e proprio, ad esempio nel caso si abbiano delle coincidenze da prendere o se si tratta di un viaggio di lavoro, per cui la puntualità può essere un fattore improrogabile.

La Corte di Giustizia Europea ha riconosciuto di pari valore un ritardo di almeno 3 ore alla cancellazione in toto del volo, per cui è possibile richiedere il rimborso per ritardo aereo alla compagnia aerea che dovrà anche provvedere a fornire un’assistenza gratuita, che comprende la fornitura di pasti e bevande in congruità con l’attesa; la sistemazione in albergo e trasferimenti da e per l’aeroporto nel caso siano necessari uno o più pernottamenti; e la possibilità di effettuare due telefonate. Nel rimborso per ritardo aereo possono essere comprese anche le spese appena elencate, se tale assistenza non viene offerta; mentre se, a causa del ritardo, si perde una coincidenza anche questa deve essere rimborsata.

Il rimborso per ritardo aereo può essere richiesto fino ad un massimo di 2 anni dall’accaduto, e il diritto ad ottenere questo risarcimento è valido solo nel caso la compagnia aerea non possa dimostrare che il ritardo sia stato conseguenza di circostanze straordinarie che non potevano essere evitate, come maltempo, scioperi, problemi di sicurezza, ecc. Il rimborso per ritardo aereo prevede una compensazione pecuniaria forfettaria compresa tra i 250 e i 600 euro in base ai km della tratta, ma per ottenerla è necessario conservare la prenotazione, il biglietto, basta anche la mail di conferma della compagnia aerea, e l’eventuale carta d’imbarco.

Per avere maggiori informazioni sui rimborsi e la loro richiesta, segui il link che ti ho lasciato nell’articolo: verrai reindirizzato nel sito di ItaliaRimborso, che si occupa di fornire assistenza nel caso di un disservizio aeroportuale.